Una raccolta di articoli sulla formazione
a cura del Centro Studi Orientamento


PRINCIPI E NORME PER LA QUALITA' DELLA FORMAZIONE
di Romolo De Stefano - Presidente AIQF

AIQF - Associazione Italiana per la Qualità della Formazione è l'associazione che riunisce le imprese, gli enti ed i professionisti della formazione.
Realizza attività mirate allo sviluppo di una cultura ed una pratica della formazione di qualità e rappresenta la categoria all'interno di FITA, l'organismo che rappresenta 41 associazioni nazionali di categoria e 90 sezioni territoriali istituite presso le Unioni Provinciali di CONFINDUSTRIA.
L'Associazione si propone l'obiettivo di: diffondere la cultura innovativa della formazione; rappresentare e tutelare gli interessi collettivi degli associati presso le istituzioni pubbliche e private di tipo economico, politico, sociale e culturale in Italia e in Europa; qualificare la formazione italiana definendone i principi etico-deontologici ed elaborando modelli e metodologie per la certificazione di qualità.
Come può dunque un organismo come AIQF realizzare un'attività di servizio che consenta ai giovani di orientarsi, programmare il proprio futuro, formarsi in maniera qualificata acquisendo tecniche e metodologie ad alta professionalità? Innanzi tutto può contribuire alla definizione delle regole.
Spesso, infatti, operatori improvvisati, o pseudo formatori, offrono servizi/prodotti formativi fondati esclusivamente su basi speculative. Identificare i principi-guida cui i professionisti e le istituzioni della formazione possono e devono ispirarsi diviene fondamentale.

I PRINCIPI DI QUALITY MANAGEMENT: LINEE-GUIDA PER LA LORO APPLICAZIONE (ISO/TC1 76SC2/WG1 5/N1 12 - LEGGE 996/06/27)

Principio 1: Organizzazione orientata al cliente
(Customer-Driver Organization) Le organizzazioni dipendono dai loro clienti, perciò dovrebbero capire le loro esigenze attuali e quelle future, soddisfare i requisiti del cliente e cercare di andare al di là delle sue aspettative.
Principio 2: Leadership
Sono i leaders che stabiliscono l'unità di intenti, la direzione e l'ambiente interno della organizzazione. Sono loro che coinvolgono pienamente il personale nel conseguimento degli obiettivi della organizzazione.
Principio 3: Coinvolgimento del personale
(Involvment of people) Il personale è l'essenza di una organizzazione: il suo pieno coinvolgimento fa sì che le sue conoscenze e le sue esperienza possano essere utilizzate per il bene della organizzazione.
Principio 4: Approccio basato sulla gestione dei processi
(Process Approach) Il conseguimento di un risultato desiderato è ottenuto in modo più efficiente quando le relative risorse ed attività sono gestite come un processo.
Principio 5: Approccio sistemico alla gestione
(System Approach to Management) La identificazione, la comprensione e la gestione di un sistema di processi intercorrelati per uno specifico obiettivo contribuiranno alla efficienza ed efficacia della organizzazione.
Principio 6: Miglioramento continuo
(Continual Improvement) Il miglioramento continuo è un obiettivo permanente della organizzazione.
Principio 7: Approccio per i criteri decisionali basato sui fatti
(Factual Approach to Decision Making) Decisioni e provvedimenti efficaci sono basati sulla analisi dei dati e delle informazioni.
Principio 8: Rapporti con i fornitori basati sul beneficio di entrambi
(Mutually Beneficial Supplier Relationships) Rapporti di mutuo beneficio stabiliti con i fornitori aumentano la capacità di entrambe le organizzazioni a creare valore.
Principio 9: Competitività
(Competitiveness) La capacità di competere sui nuovi mercati globali è il parametro su cui misurare la solidità di una impresa o di un professionista. Principio 10: Misurazione del ritorno dell'investimento in formazione (ROI Training) Redditività dell'investimento in formazione dimostrabile alla direzione aziendale.

Ma ai principi occorre unire le norme ed in tal senso l'Unione Europea e gli Organismi di certificazione hanno identificato chiaramente i referenti.
L'Associazione Italiana per la Qualità della Formazione intende, pertanto, trasfondere i principi della qualità in un'ottica di recupero della competitività dei professionisti, delle imprese, degli enti che operano nel campo della formazione, con l'obiettivo di renderli competitivi rispetto all'Europa, al grande mercato unico, con cui sempre più ogni realtà produttiva si deve confrontare.

LE NORME PER LA QUALITA' DELLA FORMAZIONE

  • ISO 8402 - E' la norma italiana per la Gestione per la qualità ed assicurazione della qualità - Termini e definizioni (Quality management and quality assurance - Vocabulary). La norma 8402 è fondamentale per l'intero impianto delle ISO 9000, in quanto aiuta a chiarire i termini, i concetti utilizzati nel parlare di gestione per la qualità e assicurazione della qualità. Il senso dei termini utilizzati nelle norme ISO deve essere riferito al mondo commerciale e imprenditoriale, anche con riferimento ai professionisti che utilizzano questa terminologia. Lo scopo è orientare all'uso di un vocabolario comune. Per rendere l'idea analizzeremo la differenza tra controllo della qualità e gestione totale per la qualità:

  • ISO 9000.1 - La norma ISO 9000.1 contiene invece Norme di gestione per la qualità e di assicurazione della qualità - Guida per la scelta e l'utilizzazione (Quality management and quality assurance standard - Guidelines for selection and use). Tale norma prevede di porre in grado chi si orienta verso l'adozione dei principi contenuti nella famiglia delle ISO 9000 di scegliere ed utilizzare le norme riguardanti la gestione per la qualità, compresi i sistemi qualità. � una sorta di bussola nel mondo delle ISO 9000.
    Tutto questo allo scopo di elevare l'efficienza e l'efficacia dei sistemi qualità attraverso la presentazione e l'approfondimento di importanti concetti relativi alla qualità e l'esplicazione delle interrelazioni che intercorrono tra le norme.
    Vi si troverà spiegato che gli obiettivi e le responsabilità fondamentali per la qualità sono relativi al miglioramento continuo della qualità dei propri prodotti e alla comunicazione al pubblico di riferimento. � specificato inoltre che le parti interessate, o stakeholder, sono i clienti, i dipendenti, i proprietari, i sub fornitori e la collettività; come la qualità entra nei processi e il concetto di processo; l'importanza del sistema qualità in relazione alla filiera.

  • ISO 9004.2 - La norma 9004.2, Elementi di gestione per la qualità e del sistema qualità - Guida per i servizi (Quality management and quality system management - Guidelines for services), approda in Italia nel giugno 1993. Come specifica il titolo, è una guida e mira a fornire una visione globale di come un sistema qualità possa essere applicato specificatamente al settore dei servizi, che siano nuovi, da rinnovare o già esistenti ed indipendentemente dal contenuto di tangibilità degli stessi. Tra le appendici, una serie di esempi di servizi ai quali può essere applicata la norma ISO 9004.2, tra cui i servizi professionali di consulenza, addestramento e insegnamento.

    I giovani devono dunque formarsi integrando il proprio know-how professionale ed esperienziale presso istituti e formatori qualificati, che adottino chiari indicatori di qualità e siano in grado di fornire visione strategica e strumenti operativi moderni e tangibili, operando con trasparenza e correttezza.
    AIQF opera quindi per far sì che il futuro dei giovani sia oggi.


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